Parere preventivo igienico sanitario su progetto
I professionisti, ai fini della loro tutela, possono chiedere alle amministrazioni competenti pareri preventivi riguardanti i progetti relativi ad attività di cui si richiederanno segnalazioni di inizio attività.
Il procedimento di richiesta del parere igienico sanitario su progetto va fatto presso la A.S.L. di competenza presso il Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e Sanità Pubblica, Igiene del Territorio, quest’ultimo, al fine di accertarne la compatibilità alle norme in vigore.
Il parere preventivo consiste in un parere fornito preliminarmente; in altre parole, tale parere riguarda la conformità, allo stato degli atti e dei progetti preliminari, ai vigenti strumenti normativi.
Il parere è limitato agli elementi di cui appare indicazione nella richiesta e non costituisce titolo autorizzativo, per cui dovrà sempre essere presentato il titolo necessario per l’avvio dell’attività.
La domanda di parere preventivo può essere predisposta liberamente, allegando le relazioni ed elaborati grafici opportuni. Tale parere non è vincolante, la sua finalità è esclusivamente una valutazione igienico-sanitaria su progetto. I requisiti sono diversificati a seconda della tipologia e della collocazione dell’attività.
Il parere espresso consentirà al professionista di asseverare la conformità igienico sanitaria con la sicurezza di non incorrere in eventuali sanzioni come previste dalla normativa vigente.
Il parere preventivo richiesto dal privato o dal professionista incaricato può essere trasmesso tramite PEC o consegnato all’Ufficio Comune con allegati obbligatori:
- Modulo richiesta parere preventivo
- elaborati grafici di progetto con layout produttivo (in due copie se pratica cartacea);
- relazione tecnico descrittiva di locali, impianti, attrezzature, percorsi, ciclo produttivo (in due copie se pratica cartacea)
- fotocopia/scansione attestazione versamento diritti
Il parere scritto verrà formulato entro 30 giorni dalla data di protocollazione della richiesta e trasmesso all’interessato con la modalità espressa all’atto della richiesta.